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Al via la Gara Internazionale di canoa Auronzo 2024

Comunicato del 18 giugno 2024

 Al via la Gara Internazionale di canoa kayak

600 atleti da 11 Paesi e 45 club

Poche ore all’inizio delle competizioni della 43^ edizione della Gara Internazionale di canoa velocità e paracanoa di Auronzo di Cadore. Da venerdì 21 giugno circa 600 atleti provenienti dalla Francia, dalla Germania, dalla Croazia, dalla Slovenia, dall’Olanda, dalla Svizzera, dall’Ungheria, da Israele, dalla Tunisia, dal Sudafrica e da 45 club italiani, scenderanno sulle acque del lago di Santa Caterina per cimentarsi nelle prove sulle distanze dei 1000 metri (venerdì), 500 metri (sabato), 200 e 5000 metri (domenica).

Dopo il successo organizzativo dei Mondiali Canoa Auronzo 2023, moltissimi atleti hanno deciso di non mancare l’appuntamento con questa “classica” del calendario internazionale, che anche quest’anno rappresenta il maggiore evento della disciplina della canoa kayak organizzato nella Regione del Veneto.

A garanzia dell’efficienza organizzativa, il team dell’Associazione Venice Canoe & Dragon Boat asd guidato da Andrea Bedin, in collaborazione con la Venice Sport Events, azienda specializzata in questi eventi, e il Comune di Auronzo di Cadore, co-organizzatore della manifestazione.

In attesa delle “canoe”, la settimana ad Auronzo è nata all’insegna degli sport nautici con la promozione de “Le giornate del dragon boat”, l’imbarcazione che tanto fu apprezzata con gli Europei ECA del 2015, organizzati per la prima volta in Italia proprio sul lago di Santa Caterina.   

Le gare saranno in diretta streaming sul canale YouTube #Auronzocanoe. 

Foto dell’edizione 2023 Credit @matteobertolinphoto   

Progetto Conoscere Venezia dall'Acqua 2024

Intervista a Veronica Berti, istruttrice di canoa kayak e dragon boat, coordinatrice del Progetto Conoscere Venezia dall’acqua 2024

 

Il Progetto Conoscere Venezia dall’acqua 2024 è giunto alla 21^ edizione e da due edizioni condividi le responsabilità del coordinamento di questo complesso Progetto. Quali sono le tue mansioni? Ti ritieni soddisfatta di questo ruolo?

Essere responsabile del progetto “Conoscere Venezia dall’acqua”, comprende fornire molta organizzazione e comunicazione, come ad esempio saper stilare il giusto calendario, fornire le corrette informazioni, saper gestire le diverse situazioni durante l’attività ecc. In questi due anni continuiamo a ricevere complimenti e presenze, che soddisfano la mia professionalità.

 

Venezia e la propria laguna sono una realtà difficile: bisogna muovere la maggior parte dei materiali via acqua, rispettare tutte le norme che condizionano la navigazione, in particolare con barche a remi e pagaie e bisogna monitorare contemporaneamente le condizioni meteo, le previsioni di marea, gli scioperi e i contatti con le scuole. Raccontaci la tua esperienza. Cosa vorresti chiedere alle Istituzioni pubbliche se in questo momento ti leggessero/ascoltassero?

Vivere costantemente a Venezia, sicuramente aiuta a capire il ritmo della città e ai suoi costanti cambiamenti. Chiederei rispetto per i cittadini che ancora vogliono viverci e far conoscere la storia e la cultura veneziana, a partire dal controllo dell’elevato traffico acqueo che non rispetta i limiti di velocità, creando moto ondoso che mette in pericolo le piccole imbarcazioni e distrugge la città.

 

Parlaci delle uscite in dragon boat realizzate nei mesi di aprile e maggio. C’è un’uscita che ti ha colpita o impegnata più delle altre? In questa o altre uscite sono emersi dei dettagli che ti sono sembrati interessanti? E i ragazzi, come ti sono sembrati? E le impressioni dei docenti/accompagnatori?

In questi due mesi abbiamo ricevuto molte richieste delle scolaresche e già per settembre e ottobre si sono prenotate molte classi, provenienti da tutto il Veneto. Le uscite più impegnative sono state quelle con un alto numero di presenze, addirittura dovendo suddividerli in un doppio turno in giornata.

Durante le uscite, oltre all’insegnamento della pratica sportiva e del fairplay, spieghiamo delle nozioni riguardanti la storia, l’arte e l’architettura della città di Venezia e della laguna veneta; i ragazzi sono sempre interessatissimi e anche i docenti apprezzano moltissimo. Siamo tutti istruttori veneziani e ci teniamo a far conoscere la nostra storia e relazione con la città.

 

Quanti collaboratori hai avuto? Ti sei trovata bene? Cosa condividi con loro? Cosa miglioreresti con loro?

Gli istruttori sono tutti esperti e qualificati, è un ottimo team. Bisogna essere molto preparati per saper timonare a Venezia e contemporaneamente saper gestire un grande numero di partecipanti nelle diverse situazioni. Ogni anno formiamo dei ragazzi che vogliono collaborare e divertirsi a condurre imbarcazioni a remi e pagaie.

 

Un messaggio alle scuole della Città metropolitana di Venezia e della Regione del Veneto. Spiega perché dovrebbero segnalarsi (e come farlo) per aderire al Progetto.

Invito gli istituti a partecipare a questo entusiasmante Progetto, perché invoglia i ragazzi a praticare lo sport di squadra, essendo tutti nella stessa barca. L’attività di dragon boat agevola la coordinazione, la manualità e e il saper collaborare con i compagni (conoscenti e non conoscenti). Ospitiamo scuole da tutto il Veneto che si possono informare, consultando il sito internet dell’associazione Venice Canoe & Dragon Boat asd e i social media, o contattandoci all’email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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